domenica 14 settembre 2014

Circondata da Amore

Sarà questa stagione altalenante e che pure volge al termine, sarà l'età o quel grammo in più di serenità ritrovata, ma in questo periodo mi sento in fermento.
Tutto o quasi mi fa venire voglia di scrivere,di esternare. Come se qualcosa portasse inesorabilmente
scompiglio nei percorsi preordinati del mio cuore.
E allora mi assecondo, concedendomi il lusso, una volta tanto, di ascoltare il mio istinto, le mie pulsioni. Perché sono le passioni che ci conservano giovani.
Niente di che, è solo una riflessione scaturita dalla visita di mia nipote che non avevo mai vista così. Serena, rilassata, finalmente non in balia di "sensazioni negative".
"Sto bene" mi ha detto sorridendo,"ho trovato una persona........e mi trasferisco da lui". Bene, non ho indagato (per ora) ma so quanto è importante trovare qualcuno che si prenda cura di te, che condivida il tuo sentire, che ti dia finalmente quella sensazione "di essere a casa".
Non conta il perché, il come, il quanto può durare. Basta con le paranoie, conta l'esserci nella storia, ora, subito, con tutto te stesso, Carpe diem, e niente più.
E a casa ho gli altri ragazzi, insieme ormai da diciannove anni, che ancora "giocano " tra loro come  e forse meglio di quanto non facessero i primi tempi.
Casinisti, irruenti, sono già passati attraverso mille difficoltà, mille problemi. Ma sono più uniti che mai, quasi che il loro percorso tribolato sia servito solo a rinforzare il loro rapporto, a consolidarlo.
Dirai: "ma tutto questo con il tuo sentire cosa c'entra?" C'entra eccome. Perché tutte queste trame hanno un unico fil-rouge, ed è l'Amore.
"Amore", è quello che muove il mondo, il solo, l'unico motore propulsore che valga la pena seguire.
L'amore discreto, l'amore maturo, quello innocente, disconosciuto, irruento.
L'amore rassegnato, quello che nutri a briciole di pane, l'amore famelico o quello focoso che ti arde e brucia.
L'amore fatto di abitudini pigre, di complicità, di affinità elettive. Anche di sacrificio e compromessi se necessario.
C'è l'amore fatto di rispetto, quello che si alimenta con la lontananza per non correre il rischio di spegnersi nello stagno della quotidianità.
Ci sono gli amori ritrovati, quelli che fanno lunghi giri e poi ritornano. Gli amori inattesi e quelli insperati.
Quelli solitari, illusori. Ma tanto alle volte l'amore di una persona basta per due, poi, col tempo, è contagioso.
Gli amori tanto attesi e quelli disattesi, che ti lasciano un segno dentro che non riesci a togliere, come una chiave spezzata al centro dell'anima.
E perché no, anche gli amori che spaventano e che rifuggi. Quelli che hai bisogno di inventarti per poterci credere, per sentirti ancora viva.
Ma in fine è sempre quello che ci spinge, ci rende creativi, vitali, vogliosi di andare avanti.
E non per forza devi rendertene schiavo, farsi castelli in aria, progettare, dirigere. Cercare di etichettare.
No, basta farsene catturare, lasciarsi andare, assecondarne il flusso. E ti senti cullare.
Prendiamo a piene mani quando Amore ci sfiora. Spalanchiamo porte e finestre senza fermarci sulla soglia della malinconia.
Comunque sia, per quanto possa durare, vale sempre la pena di farci un viaggio assieme, dovunque questo ci porti.
Ogni incontro, ogni persona quando ci è "data" da Amore, ha con sé un dono per noi.
Allora cerchiamo di coglierlo questo dono, non lasciamocelo sfuggire, perché ricordiamoci che forse, da questa strada, non passeremo mai più.


Un grazie a Filemone e a Massimo G. che mi hanno ispirato questo blog..


.....il vuoto d'amore. Vorrei molto umilmente ricordare che è l'amore ( laico o cristiano, consolazione o speranza), il filo d'Arianna che può salvarci dal vuoto che insidia e assedia la nostra vita,

                                                                              Gene Pampaloni

5 commenti:

  1. Molto bello , scritto molto bene . Devo dire che concordo con te anche sui concetti che tu molto mirabilmente hai saputo descrivere. Complimenti. Giuseppe

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  2. non è forse quello che ti dico sempre anche io?allora,quando ti assalgono i dubbi e le remore,rileggiti questo post e prendili a calci nel sedere!l'Amore non ha età nè corpo
    e,qualche volta,neanche sesso,ma ,se ce l'ha,BEN VENGA!ti bacio. p.

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  3. Ma come si fa a non avere voglia di scrivere quando si hanno degli amici così. Mi si allarga il cuore. Quasi quasi ne faccio un altro così mi viziate. Grazie di cuore, siete voi ad essere davvero speciali.

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  4. chi s'assomiglia.......!p.

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  5. Buongiorno Deda, sono andato per leggere il tuo blog e con gioia ne ho trovai due. Mi è successo di leggerli di seguito come un unico testo. Al solito ho letto due testi formidabili dove si alternano ironia, pensieri efficaci, spiegazioni lucide. Mi permetto di fare questa sintesi : due capolavori di oratoria narrativa dove l'elemento comune è la vita, semplicemente la vita. Non è poco. Ciao. Enrichino

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