giovedì 7 agosto 2014

A modo mio

Io sono fatta così : iper critica, esigente,assolutamente totalmente onesta..... con me stessa.
Sì, penso di potermelo permettere alla mia età. Oramai ho messo dei paletti, dei punti fermi. Mi sono "conosciuta", e mi vado bene come sono.
Scrivo con l'assoluta necessità di esprimermi in una totalità che non ammette interpretazioni.
Sono fatta così. C'ho messo sessant'anni per fare di me quella che sono.
Ho attraversato un'infinità di oceani di dubbi, montagne di ripensamenti.Ho coltivato giardini di rimpianti, mi sono fatta travolgere da tsunami di sensi di colpa. Ma sono giunta alla fine. Penso sia ormai tempo di raccolta.
Niente più energie disperse in battaglie inutili, in utopistiche speranze. Più mi guardo intorno, più mi rendo conto che non ne vale la pena.
Il male, la cattiveria, la sopraffazione, la mancanza di rispetto per gli altri. Ne siamo circondati, non abbiamo scampo.
Colpa della mia generazione, di quella prima o dell'altra prima ancora poco importa. Dai tempi dei tempi l'uomo è quello che è, e "il male"che è comunque in ognuno di noi, sta prendendo il sopravvento.
Ma è inutile dilungarsi in disquisizioni filosofiche, rischiando di cadere nella melma della retorica.
E allora : ognun dal canto suo cura si prenda.
Sono fatta così. Non è una resa, è una presa di coscienza.
Tanto non ho bacchette magiche per fare un mondo a modo mio. E non è detto poi che sia proprio il modo giusto.
Tanto per dare un idea, così, per chiarire, in totale contro tendenza con le femministe, io ammiro la donna che sceglie di prendersi cura della propria famiglia, che rinuncia (bisogno a parte) ad immergersi in un mondo maschile che non ci appartiene e non ci apparterrà mai. In questa corsa all'uguaglianza ci siamo perse nel doverci omologare.  Non abbiamo capito l'importanza del nostro ruolo e " il vero splendore della vita che è la nostra singola, sofferta diversità".
E, tanto per parlare di diversità, non sopporto che si possa dire : -Sì, è così ma....io l'accetto, non è mica un problema!-
Certo che non lo è. Il problema è in chi non ha capito che noi siamo nessuno, e come tali non ci possiamo permettere di acconsentire o meno alla diversità dell'altro. Perché per gli altri noi, siamo i diversi. Quindi come la mettiamo?
Sono fatta così.  Non mi piacciono i saccenti, i prepotenti, chi addita e non vede se stesso riflesso nel difetto dell'altro. Chi non si mette mai in discussione. Gli irriconoscenti, i presuntuosi, i violenti, i sopraffattori e i falsi.
Dirai: ma allora sei intollerante?
Forse sì, e allora? Mica ho detto di essere perfetta.
Però ho maturato l'idea che ognuno ha diritto ad essere quello che ha deciso di essere. Basta che stia lontano da me, perché ho tagliato i rami secchi!
Scusate, ma con l'età si diventa più selettivi, si necessita di affetti veri, sinceri, gli si da più peso. Si è grati per le piccole cose, un sorriso, un pensiero, un buon giorno o un fiore, anche se finto e stampato su carta.
Sono così. Adoro le persone che riescono a trasformare il grigio delle ore in lampi di luce.
La famiglia è la famiglia, non si discute. Ma è degli amici che si sente il bisogno, pochi ma veri.
Mi piace condividere, perdermi in chiacchiere, in giochi, in quel "ti ricordi" che ci ha portati ad essere quello che siamo.
Archiviate le passioni forti, i teneri amori, le folli gelosie, si deve prender coscienza dei limiti dell'età. Quelli fisici naturalmente, perché il pensiero non ha confini. E così tutto il resto è assolutamente godibile.
Ci si può permettere cose che in gioventù mai avresti accettato.
Cosa ne sanno i ragazzi di quanto può essere bello, tanto per citare D'Annunzio, " l'attimo puro e inviolato in cui la passione ha lasciato le lagune dell'amicizia ma non è ancora approdata alle sponde del sesso".
Da giovani si brucia tutto troppo in fretta e poi ci soffermiamo a guardare stupefatti le ceneri.
L'età ci dona la schiettezza, la sincerità di pensiero che approda all'onestà dell'agire. E' bellissimo!
Ed è frutto della maturità. Ti presenti come sei, con le tue rughe, i tuoi chili di troppo. Non vai in fibrillazione per un capello fuori posto, per una maschera di trucco non ben riuscita. Non ti importa di "apparire"
Io sono così. Non posso essere diversa. Puoi prendermi come sono o rinunciare.
Non più mezze misure. Non più compromessi. E ben venga tutto quello che la vita vuole ancora regalarmi.
Pensa come sono diventata saggia! Non è che, come diceva De André "la gente dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio"?
E chi lo dice. Sono un elfo consigliere, secondo il significato del mio nome, mica una Santa.
La verità è che, al di là di tutto, quella che sono non mi dispiace per niente, e voglio vivermi tutto il tempo che resta cosi, A MODO MIO.


                 Poiché

Poiché la pietra
è stata gettata
nello scosceso fiume
dell' eterno,
posso alfine scordare

Giungo al centro, alla chiave
all'algebra 
allo specchio.
Presto assomiglierò
al mio nome.

                      Lang.

2 commenti:

  1. secondo me ,sei sempre stata lo specchio del tuo nome,almeno da quando ti conosco.(volevo sottolineare "specchio",ma non so fare!)lafine è ancora lontana:io ho ancora un sacco di cose da imparare.nella prossima vita voglio fare molti meno errori! e,quale mio personale elfo consigliere,dovrai avere la compiacenza di accompagnarmi ancora per un bel pò.liberarti di me non ti sarà per niente facile,mettiti l'animo in pace. -lievi come betulle,sfidiamo il tempo.qualche foglia ingiallisce e vola via,ma restiamo maestose nel vento e l'imbrunire esalta i nostri riflessi d'argento.-

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  2. Non posso che condividere il tutto, anzi credo di essere arrivato alle stesse conclusioni prima di te, forse perchè gli uomini hanno percorsi mentali meno contorti o meno influenzati da altre cose. Cerco di restare ottimista su un possibile cambiamento in meglio delle cose, ma non me ne faccio una malattia, "dal canto mio" cerco di comportarmi sempre coerentemente ed onestamente in tutti i campi, cercando di essere un esempio trascinatore, chi mi ama mi segua.... ciao e... sistema la zampa che lo sai, io da gennaio avrò tempo per tante cose, compreso Parigi :)

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